L’assemblea condominiale è il momento più divertente dell’anno, non me la perdo per niente al mondo. 30 minuti per decidere il colore del nuovo zerbino, 1 ora per scegliere la nuova ditta di pulizie, altri 45 minuti per discutere dell’altezza dell’erba del giardino condominiale e poi in due e due quattro approvazione dei bilanci, nomina amministratore e via tutti a casa che è tardi e abbiamo tutti sonno. Solo l’anno scorso non sono riuscita a partecipare, ero a letto con la sciatica e allora ho delegato la sposina che abita di fianco a me. É sempre cosi gentile e infatti ha votato contro l’eliminazione delle rastrelliere per le biciclette proprio come volevo io.
Quest’anno sono in forma e ci vado di sicuro, non mi voglio perdere la faccia della Gina quando farò verbalizzare che è vietato dar da mangiare ai piccioni. Eh sì voglio proprio che l’amministratore lo scriva sul verbale, così non può dire che non lo sapeva. Poi voglio vedere che faccia fanno quelli che hanno affittato l’appartamento agli studenti quando gli diciamo dei festini e del rumore
Allora, vediamo se ho tutto: convocazione, registro con i verbali e i bilanci degli ultimi 10 anni, deleghe che ho raccolto da quelli che non vengono, penna biro e 2 caramelle se mi viene la tosse
Sono pronta! L’armatura non mi serve, siamo un condominio tranquillo l’ho scritto solo per mettervi curiosità…eh eh eh
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