Mi affaccio alla finestra e trovo un piccione che mi fissa appollaiato tranquillamente in mezzo ai miei fiori, ci guardiamo per un attimo negli occhi e poi vola via.
La gatta erano giorni che stava di guardia alla porta del terrazzo, adesso capisco perché, un’intera famiglia di volatili ha preso la residenza sul mio balcone. Non si limitano a soggiornare beati sul condizionatore ma sporgono il sederino e sporcano come una mandria di mammut.
Faccio una breve indagine tra gli altri condomini per capire come e quando sono arrivati e scopro che la moglie di Pietro butta dalla finestra le briciole del pane e il riso crudo perchè è convinta che le povere bestiole mangino e poi si allontanino. Macchè, appena hanno capito che c’e’ una vecchia dal cuore tenero pronta a sfamarli si sono passati la voce, e ogni giorno ci sono nuovi clienti pronti al lancio del cibo.
Bisogna correre ai ripari. L’amministratore mi ha spiegato che è vietato dar da mangiare ai piccioni e che secondo il regolamento di polizia urbana possiamo chiamare i vigili e far fare la multa alla Gina, la moglie di Pietro. Vaglielo te a spiegare che se il cortile è pieno di riso e briciole attiriamo piccioni topi e in sacco di animali poco simpatici😩
I piccioni portano zecche e altre malattie e soprattutto hanno la tendenza a sporcare tutto…come una mandria di mammut appunto.
Se si azzardano a sporcarmi di guano le lenzuola appena stese le faccio rilavare alla Gina, promesso!😡
Sono andata al Brico e mi hanno consigliato di mettere i “dissuasuori” come li chiamano loro, delle strisce di chiodini che secondo me gli fanno un baffo, mi hanno venduto anche uno spray e un enorme gufo finto di plastica che li dovrebbe spaventare. L’ho piazzato in terrazza ma non mi sembra che funzioni molto. Ho visto che la vicina ha attaccato alla ringhiera dei pezzi di carta argentata, ma quando c’e’ vento fanno un gran rumore.🤯
Mi sa che libero la mia gatta in terrazza così li spaventa un po’
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